Dokker Community Day: alla scoperta del nuovo multispazio di Dacia!

In occasione del Dokker Community Day, ho avuto la possibilità di poter testare per due giorni il Dokker, nuovo multispazio di Dacia. In un'incantevole Udine, tra paesaggi innevati e curve di montagna, ammetto che quest'auto mi ha lasciato un'ottima impressione!

PRIME IMPRESSIONI

Il Dokker ha le misure giuste per far breccia nel cuore delle famiglie italiane: con 4,36 m di lunghezza, 1,75 m di larghezza e alta 1,81 m, è l'auto giusta per i lunghi viaggi senza lasciare niente e nessuno a casa.  Esteticamente presenta i suoi limiti, chi non ama le forme da tipica "furgonetta" potrebbe storcere il naso, ma ciò nonostante, Dacia ha fatto un buon lavoro nel cercare di armonizzare il tutto, con un frontale alto e imponente, con dei gruppi ottici che percorrono parte del passaruota, una fiancata abbastanza slanciata pur avendo le porte a scorrimento laterale ed un posteriore riuscito se si considera che siamo in presenza di un portellone a battenti asimmetrici (comodissimo) con un lunotto ben nascosto dai montanti laterali scuri. Peccato per i cerchi in lega disponibili solo da 15", un tantino più grandi avrebbero dato un aspetto più massiccio. La versione provata è in allestimento Lauréate, il più lussuoso che comprende anche i paraulti e specchietti verniciati, barre sul tetto di colore nero e i fendinebbia.

PLANCIA E ABITACOLO

L'abitacolo è il punto di forza di quest'auto: 5 persone di statura media, possono affrontare senza problemi anche lunghi viaggi. Lo spazio non manca e pur spostando i sedili anteriore indietro, le gambe avvranno sempre un minimo di libertà di movimento. Il posto guida si presenta leggermente rialzato a tutto favore della guida in città. Sedile e volante sono regolabili in altezza, ci si trova subito a proprio agio e gli scompartimenti non mancano: un vano aereo sottotetto percorre tutta la larghezza dell'auto, basterebbe anche soltanto questo per riporre le cose di tutti i giorni, oltre gli spazi ricavati sotto il parabrezza, di fronte al passeggero destro e i piccoli vani in plancia e sui lati delle porte. La plancia, che riprende buona parte del design dalla cugina Lodgy, ha un aspetto solido ed equilibrato e presenta plastiche di buona fattura al tatto con inserti in finto alluminio.

La strumentazione, di colore arancione, è sempre ben visibile, informa del guidatore solo del necessario anche se si dispone di un pratico computer di bordo sui consumo di carburante. Pratico e abbastanza veloce il climatizzatore manuale, che fa bene il suo dovere nel riscaldare un abitacolo così generoso anche se la sua posizione risulta essere un pò in basso nascondendo in parte alcuni comandi. Pochi tasti sulla plancia, tutto per rendere la guida intuitiva e facile, lodevole l'idea di spostare i pulsanti alzavetri lateralmente e non come sul Duster in plancia. Vivamente consigliato il Media Nav, sistema multimediale integrato in plancia che, oltre ad impreziosire e rendere tutto un pò hi-tech, si dispone di un display da 7 pollici, radio con comandi al volante, navigatore satellitare con mappe in 2D e 3D, bluetooth, presa usb e jack frontale. Semplicissimo da usare, si evita anche di consultare il libretto di istruzioni per poter accedere alle sue funzioni.

Passiamo al bagagliaio, altra nota positiva del Dokker! Si possono raggiungere ben 3000 litri di spazio abbattendo i sedili posteriori per non parlare della comodità del portellone a battenti asimmetriche. Certo, in spazi ristretti, sarà una difficoltà accedervi, ma è il pegno da pagare per tanta semplicità. Occhio che il bagaglio non dispone di nessuna rete per trattenere piccoli oggetti, di conseguenza ogni minima curva, tutto si sposterà. Mi auguro che come accessori after market ci possa essere qualcosa per rimediare. 

ALLA GUIDA

Il motore, ormai vecchia conoscenza che già equipaggia altre auto, il dCi da 90 cv, si comporta molto bene, pur non avendo velleità sportive. Abbastanza silenzioso, da il meglio di se sopra i 2500 giri e per avere una ripresa decisa, bisogna giocare un pò con il cambio che ha dei rapporti medio/lunghi che favoriscono sicuramente i consumi. L'auto è leggermente più alta dello standard, ma questo non incide sulla caratteristica generale anche se il rollio in curva si sente un pochino ma non da molto fastidio. Lo sterzo mi ha dato una buona impressione, sia per quanto rigurda la leggerezza, che la reattività, come anche i freni, sempre pronti e mai soggetti a fenomeni di fading. Le sospensioni lavorano bene, isolando quanto basta le asperità del terreno e nell'abitacolo non si avvertono scricchiolii o rumori di assemblaggio, questo fa si che si percepisca una buona cura dell'abitacolo.

Per quanto rigurda la visibità, la Dokker ha tanta luce, in città non ho rilevato angoli bui, anche se quando si effettua una retromarcia, il lunotto è visibilmente lontano e si fatica un pò nel capire gli ingombri. Vi consiglio vivamente i sensori di parcheggio, offerti come optional, un valido aiuto nelle manovre. Il dCi sembra essere il motore ideale per questo tipo di auto, ma potete comunque prendere in considerazione anche le versioni a benzina, per esempio il 1.2 TCE da 115 cv, che sulla carta, sembra essere il più sportivo della gamma.

CONCLUSIONI

Bé, posso dirvi che la Dokker è un ottimo multispazio, se viene acquistato per il suo reale utilizzo, cioè la famiglia o per chi ha la necessità di trasportare quotidianamente oggetti voluminosi. In questo caso non potrà certamente deludervi. Ovvio che dovrete chiudere un occhio per quanto rigurda alcune scelte un pò infelici, come le lamiere in vista nell'abitacolo, finestrini posteriori a tre punti e non scorrevoli, qualche comando senza illuminazione, ma credo con certezza che Dacia con questa auto, abbia fatto sicuramente un grande passo avanti mantenendo un ottimo rapporto/qualità prezzo! Anzi vi dirò, forse è il caso di affermare che è finita l'era quando si pensava che "low cost" fosse paragonabile a qualcosa di scadente, complimenti a Dacia!

INFO

La Dokker è disponibile in due allestimenti, Ambiente e Lauréate, con motori a benzina, 1.6 da 85 cv e 1.2 da 115 cv, diesel 1.5 da 75 e 90 cv FAP, 7 tinte disponibili tra opache e metalizzate e prezzi a partire da 11.100 euro. Per ulteriori informazioni, visitate il sito ufficiale.